Teatro Romano e Odeon di Catania
Catania
La riscoperta del Teatro greco romano di Catania
Ignazio Paternò Castello principe di Biscari, durante la sua vita nel XVIII secolo si interessò di portare alla luce nella sua Catania molti reperti storici risalenti all'epoca romana.
Uno di questi fu l'ormai abbandonato Teatro Greco - Romano di Catania.

Costruito in epoca greca, poi arricchito dai Romani il Teatro venne per secoli abbandonato e ricoperto da edifici privati. Fu quindi riscoperto dopo la distruzione di Catania avvenuta con il terremoto del 1693, quando il Principe Ignazio Paternò Castello lo riporto alla luce.
I lavori di riscoperta e restauro continuarono anche durante il secolo scorso dove, vennero messi alla luce i 9 cunei di gradinate, facenti parte della Cavea; e gran parte dei portici. Le gradinate furono costruite rispettando il pendio naturale della zona, mentre il resto della struttura è sostenuta da muri attraversati da portici.
Dal secolo scorso il teatro viene utilizzato per ospitare eventi pubblici.
In generale nel complesso sono presenti anche un piccolo ed antico Teatro Odeon risalente al II secolo d.C., che affianca il teatro, collegato ad esso tramite una scala, ed un Antiquarium approntato in un piano terra di un esistente edificio.
Perché visitare il Teatro Romano e l'Odeon di Catania.
Il sito è molto interessante, perché è incastonato all'interno della città, dove si fondono e convivono diverse epoche storiche, di verse dominazioni. Non è impegnativa la visita perché il sito non è molto grande, ma molto interessante.
L'ingresso è da Via Vittorio Emanuele II n. 270.
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